pemberleypond

pemberleypond

Siamo Lalla e Luisa: sorelle e illustratrici. Dalla nostra passione per le parole e i libri (soprattutto i classici del 1800) è nato Pemberley Pond, dove, mischiando le nostre abilità, creiamo oggetti dedicati alla letteratura intrisi di colori e di una vena di ironia. Luisa è l'esperta di calligrafia e handlettering e Laura si occupa delle illustrazioni e soprattutto delle decorazioni fiorite. Siamo drogate di tè, veneratrici della carta colorata e accumulatrici di libri. Jane Austen e Whitman ci guidano.Siamo attive anche nel campo dell'editoria e realizziamo copertine di libri per case editrici. Il nostro lavoro più famoso è stata la copertina per il libro "storie della buona notte per bambine ribelli"

Una spilla che vale un libro o meglio: l’invidia, che bella cosa!

Capita a volte che io e Luisa ci guardiamo aggrottando la fronte e dopo un attimo di silenzio una fa all’altra, come se confessasse un turpe segreto “Andrò all’inferno ma questi proprio li odio per quanto mi fanno invidia!” Di solito l’altra annuisce ed ammette: “Troppo vero, sorella!” (*ogni volgarità è stata rimossa da questo dialogo per non offendere le orecchie di nessuno*). Ci diamo un cinque, poi ridiamo un attimo della nostra bassezza morale, chiediamo mentalmente scusa e via,…

Read More

Il sogno delle assi perfette

Prima di tutto volevo ringraziare tutti coloro che hanno letto e accolto il mio ultimo post e che hanno risposto condividendo le loro frustrazioni, considerazioni e soluzioni. E’ stato molto bello leggervi. Ero certa che fosse un morbo diffuso. Mal comune mezzo gaudio? Avendoci ripensato a lungo ho concluso che ci sta essere un po’ nevrotici ed isterici e pure depressi e rabbiosi. A volte serve e basta. Magari per elaborare cose e piantare semi nuovi. Per sollevare un po’…

Read More

Quando il fumo nero ti esce dalle orecchie: le gioie di essere creativi.

E’ dura. E’ un casino fare quello che facciamo. Essere artigiani, essere creativi, essere artisti (per chi è capace di definirsi tale). Essere quelli che contano solo sulle proprie forze. E’ anche soprattutto un privilegio, non lo dimentico. Ma ci sono giorni in cui sembra solo un labirinto. Mi sono guardata in giro per abbastanza tempo da capire che è un sentimento comune a chi fa questo lavoro, una confusione che ci piglia tutti per i piedi una volta o…

Read More

Benvenuti nel regno di OZ

Se qualche tempo fa mi aveste nominato “Il Mago di OZ” mi sarebbero venute in mente solo poche cose: la strada di mattoni gialli, la città di smeraldo e poi, con un certo disagio, quel film terribile che credo fosse “Ritorno ad Oz”, dove c’erano tizi con i piedi e le mani di rotelle… brrr! Era una lacuna che mi ero ripromessa di colmare prima o poi così, non a caso, (ovviamente, visto che l’ho comprato su amazon in un…

Read More